Il Lido di Venezia si presenta come una lunga striscia di terra che, insieme all’isola di Pellestrina, funge da barriera naturale tra la laguna e il Mare Adriatico. Si tratta di una piccola isola a pochi minuti dal centro storico di Venezia che vi riuscirà a conquistare grazie alla sua atmosfera rilassata e le sue numerose zone verdi, oltre che per la sua bellezza dal punto di vista artistico, naturalistico ed architettonico. È il luogo ideale per prendersi una pausa dalle zone più affollate di Venezia e godere allo stesso tempo di una bellissima vista sulla città.

Il nostro itinerario per il Lido di Venezia comincia dal Piazzale Santa Maria Elisabetta, terminal di arrivo e partenza dei vaporetti. Da qui si sviluppa il Gran Viale, una larga strada che attraversa l’isola perpendicolarmente fino a raggiungere il lato mare. Lungo questa via si trovano negozi, bar, gelaterie, hotel e molto altro. Qui sarà possibile fermarsi in uno dei negozi e noleggiare una bicicletta: oltre ad essere una scelta eco sostenibile per gli spostamenti, risulta anche un mezzo rapido e pratico per dedicarsi alla scoperta dell’isola.
Una volta giunti al Piazzale Bucintoro, l’altra estremità del Gran Viale, è possibile procedere verso destra per il Lungomare d’Annunzio. Lungo la strada che costeggia il lato mare dell’isola, è possibile ammirare due dei più importanti alberghi lidensi, nati all’inizio del Novecento per ospitare la nobiltà europea che vi si recava in villeggiatura nei mesi estivi per frequentare gli stabilimenti balneari più “in” della costa Adriatica. Si tratta dei Grand Hotel Des Bains ed Excelsior, il primo inaugurato nel 1900 in sobrio stile liberty, oggi purtroppo chiuso ma comunque ancora affascinante ed imponente; il secondo, inaugurato nel 1908, è costruito in stile moresco, con cupole ed archi e si affaccia direttamente sul mare con la sua gigantesca mole. Sulla sua terrazza si tenne anche la prima edizione della Mostra del Cinema di Venezia nel 1932.

via_dei_murazzi_1_1.jpgProseguendo per il Lungomare, prima della curva che si ricongiunge con Via Sandro Gallo, è possibile prendere una stretta via sterrata che vi porterà ai Murazzi. Si tratta di una lunga costruzione in pietra d’Istria realizzata per impedire l’erosione del mare, che attraversa buona parte dell’isola fino agli Alberoni. Percorrendo la via dei Murazzi vi sarà possibile respirare una fresca brezza marina ed ammirare un paesaggio insolito, in cui il mare viene interrotto da numerose dighe, zone predilette dai lidensi che desiderano riposarsi e prendere qualche ora di sole nei mesi più caldi.

Una volta arrivati agli Alberoni, si rientrerà per la strada principale e si potrà proseguire fino a raggiungere il Faro Rocchetta, la punta estrema dell’isola e punto di partenza del ferry boat diretto all’isola di Pellestrina. Qui potete anche proseguire in bicicletta lungo la diga del faro oppure decidere se posteggiare la bici e proseguire il giro passeggiando lungo la diga in pietra d’Istria. In alternativa, per gli amanti della natura e della biodiversità, si può optare per la Strada dei bagni e godersi una passeggiata nell’Oasi delle Dune o nella Pineta.

A questo punto, si riprende la strada di ritorno per raggiungere Malamocco, borgo molto caratteristico che ricorda Venezia per le calli, i campielli, i canali e le case in tipico stile veneziano. Andando dagli Alberoni verso Malamocco è possibile fermarsi per pranzare all’Agriturismo Le Garzette: per chi ama proposte a chilometro zero e luoghi immersi nel verde. Per ulteriori informazioni visitate il sito www.legarzette.it .corto_maltese.jpg Altrimenti, giunti in Piazzetta Malamocco, ci si può prendere una pausa per gustare delle specialità locali nella Locanda Da Scarso, luogo in cui Hugo Pratt amava ritrovarsi con gli amici e quindi caratterizzato da una tipica atmosfera da Corto Maltese. Per gli amanti di un clima conviviale e rustico, invece, un’alternativa può essere la Trattoria Al Ponte di Borgo (da Mauretto), in Calle della Merceria, dove assaporare ottimi piatti di pesce, tra cui le moeche, soffici granchi fritti tipici dei mesi di maggio e ottobre. Dopo di ché è possibile addentrarsi alla scoperta del Borgo Antico, perdendosi tra le calli ed esplorando questa suggestiva zona dell’isola, antica Metamaucum dell’epoca romana. Di rilevante importanza storica, si segnalano la Chiesa di Santa Maria Assunta, risalente al XII secolo e il Palazzo Pretorio, oggi sede di un’esposizione archeologica permanente.

L’itinerario ritorna poi sulla strada principale fino ad arrivare alla rotonda adiacente al Galoppatoio. Da qui potete continuare il vostro giro prendendo la via a sinistra che, costeggiando il lato dell’isola che dà sulla laguna, vi porterà fino al Ponte delle Quattro Fontane.
Una volta rientrati in Via Sandro Gallo proseguirete fino al Piazzale Santa Maria Elisabetta, dove potrete riconsegnare la bicicletta noleggiata e concedervi una breve passeggiata per i negozi del Gran Viale ammirando i bellissimi edifici in stile liberty collocati nel viale, come per esempio il maestoso Grande Albergo Ausonia & Hungaria, insieme ad altre ville sparse per le vie laterali.
Per terminare l’itinerario in bellezza, potete decidere di rilassarvi sulla terrazza panoramica Lounge-bar dell’Hotel Villa Laguna: qui potrete sorseggiare un aperitivo mentre vi riposate dalla giornata trascorsa godendo di una fantastica vista di Venezia e del bacino San Marco da lontano.

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DURATA: 6 ore circa

 

 

Come arrivare al Lido

 

Da P.le Roma                                    Vaporetto linea 5.1 o linea 6

Da Stazione Venezia S.Lucia           Vaporetto linea 5.1

Da San Zaccaria – San Marco         Vaporetto linea 1 o 5.1. Linea solo estiva

 

Per orari, informazioni e acquisto biglietti visita il sito www.actv.it

 

Per info: incoming@parkviaggi.it

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