Con oltre 100 opere, la mostra Canova, Hayez, Cicognara. L’ultima gloria di Venezia celebra il bicentenario della fondazione delle Gallerie dell’Accademia, un momento speciale della storia artistica della Serenissima, che rievoca quella stagione di risveglio culturale della città promosso dai tre intellettuali a partire dal 1815 con il ritorno da Parigi dei quattro cavalli di San Marco, opera simbolo di Venezia.

Il regista indiscusso di questa felice congiuntura fu il conte Leopoldo Cicognara, intellettuale e presidente dell’Accademia di Belle Arti, che insieme all’amico Antonio Canova, nume tutelare di questo progetto, e a Francesco Hayez, lavorò per dare vita ad un museo di rilievo internazionale, capace di valorizzare lo straordinario patrimonio artistico di Venezia, promuovendo allo stesso tempo l’arte contemporanea.

I capolavori esposti sono articolati in dieci sezioni tematiche, tra cui spicca la riunione della serie di manufatti inviati nel 1818 alla corte di Vienna per il matrimonio dell’imperatore Francesco I e noti come l’“Omaggio delle Provincie Venete”, che ritornano a Venezia per la prima volta dopo duecento anni. Nel percorso di visita sono esposti anche la Musa Polimnia di Canova, dipinti, gruppi scultorei, due are e altrettanti grandi vasi di marmo, un tavolo realizzato in bronzo e legno con il piano ricoperto da pregiati vetri di Murano e preziose rilegature, rappresentanti della più alta produzione artistica del Neoclassicismo veneto.

Biglietti
Biglietto unico Gallerie dell’Accademia + mostra Canova, Hayez, Cicognara

Visitatori individuali

  • Intero: € 15,00
  • Ridotto: € 7,50
    Ragazzi U.E. 18-25 anni con documento d’identità.
  • Aperture serali (29 e 30 settembre; 4, 5, 6 e 12 ottobre) intero: € 6,00
  • Aperture serali ridotto: € 3,00
  • Gratuito:Insegnanti di ruolo quando non accompagnano gruppi di studenti;
    Minori di 18 anni (i minori di 12 anni devono essere accompagnati);
    Studenti e docenti universitari U.E. delle facoltà di architettura, conservazione dei beni culturali, scienze della formazione, iscritti ai corsi di laurea in lettere o materie letterarie con indirizzo archeologico, storico-artistico delle facoltà di lettere e filosofia, iscritti alle Accademie delle Belle Arti;
    Operatori di associazione di volontariato che svolgano attività di promozione e diffusione della conoscenza dei beni culturali (in base a Convenzioni stipulate con il Ministero – art. 12 , comma 8 del Codice);
    Dipendenti del Ministero Beni e Attività Culturali;
    Membri ICOM (International Council of Museums);
    Diversamente abili U.E. accompagnati da un familiare o da un assistente socio-sanitario;
    Giornalisti con tesserino;
    Guide turistiche U.E. nell’esercizio della propria attività;
    Interpreti turistici con patentino quando affiancano una guida.
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