Ricostruita nella prima metà del ‘500 su progetto dello Scarpagnino, è un piccolo gioiello decorato in tutte le sue parti dalle opere di Paolo Veronese. I capolavori del grande artista veronese fanno di questa chiesa una meta irrinunciabile.

La chiesa  di San Sebastiano,  di origine quattrocentesca e appartenente alla confraternita dei Padri Gerolimini, subì a partire dal XIV secolo e sotto la direzione di Antonio Abbondi detto lo Scarpagnino,  gli interventi  di ampliamento  e di ristrutturazione che le conferirono la forma attuale.
La chiesa  rappresenta uno dei più importanti luoghi dell'arte veneziana, poiché riunisce il più straordinario corpus di opere di Paolo Caliari detto il Veronese, realizzato tra il 1555 e il 1565,  per volontà di frà Bernardo Torlioni, l'impresa senz'altro più vasta ed importante che egli portò a termine nell'arco di tutta la sua attività.
L'interno, a croce latina,  ha una sola navata, preceduta da un atrio sovrastato dal coro, mentre il presbiterio è absidato e coperto da cupola. Ma più dell'impianto architettonico, di eleganti forme rinascimentali,  questa chiesa è celebre per l'imponente apparato decorativo di Paolo Veronese, che orna con uno splendido complesso di tele e affreschi il soffitto, le pareti della navata e del presbiterio, la sagrestia e il barco (coro pensile delle monache),  oltre alle portelle dell’organo. 
Mirabili sono le tre tele del soffitto a cassettoni della navata, Storie della regina Ester, del 1556, il coro pensile, con gli episodi della Vita di San sebastiano e la grande pala d'altare, del 1570, che rappresenta la Madonna in gloria con San Sebastiano e altri santi
La chiesa, vero mausoleo veronesiano, conserva anche le spoglie del maestro, qui sepolto nel 1588. Tra le altre opere degne di nota, in sagrestia quelle di Bonifacio de' Pitati e di Tintoretto,  e in chiesa, il San Nicolò di Tiziano (1563) e altre opere di Paris Bordone, Jacopo Sansovino, Jacopo Palma il Giovane e Alessandro Vittoria.

Oggi la Chiesa di San Sebastiano fa parte dell'ampia Associazione per le Chiese del Patriarcato di Venezia (Chorus), che tutela e rende fruibili moltissime chiese e luoghi sacri in tutta l'isola, contribuendo anche a conservare, restaurare e valorizzare il patrimonio architettonico e artistico di Venezia
 

Informazioni utili:

Orari di apertura:

Da lunedì a sabato, dalle 10.30 alle 17.00

Prezzo:

- contributo ingresso intero: 3.50 euro
- contributo ingresso ridotto: 2,50 euro

Altre opzioni:

CHORUS PASS
Unico biglietto per accedere a tutte le chiese dell'Associazione, acquistabile dal sito: https://chorusvenezia.org/shop/:

Chorus Pass Intero: 14,00 euro
Chorus Pass Ridotto: 10,00 euro

L'ingresso singolo è acquistabile solo nelle biglietterie della chiesa.

Contatti:
Telefono: +39 041 2750462
E-mail: info@chorusvenezia.org  

 

Per qualsiasi altra informazione e aggiornamenti su orari e aperture, visitate il sito: www.chorusvenezia.org  

 

Indirizzo: Campo di S. Sebastiano, 1686 Dorsoduro - Venezia
Come arrivare: fermata del vaporetto "S. Basilio"

 

 

 

 

 

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