La vasta laguna che circonda Venezia è testimone del precario equilibrio raggiunto dall’uomo nella secolare lotta tra la forza erosiva del mare e quella costruttiva dei fiumi. In questa sezione dedicata alla laguna troverete informazioni utili per navigare in laguna, per scoprire le attività territoriali legate alla protezione e valorizzazione dell’ambiente lagunare, e approfondimenti sulla sua fauna e flora per scoprire la complessità e le ricchezze di questo delicato ecosistema.

I 51 ettari dell’Oasi di Cà Roman si trovano nella parte meridionale dell’isola di Pellestrina e sono uniti a questa da una diga artificiale detta “murazzi”. Grazie a questa barriera, la morfologia della zona è sensibilmente cambiata: i sedimenti sabbiosi portati dalla corrente marina si depositano proprio qui provocando l’avanzamento della linea costiera (11 metri in 4 anni).

Le paline e le bricole (gruppi di tre o più paline) sono pali di legno piantati sul fondale della laguna. Le prime servono per l’ormeggio delle imbarcazioni, mentre le seconde hanno l’indispensabile compito di indicare il confine tra i canali navigabili e la secca. La normativa che regola il loro utilizzo risale al 1493 e da allora poco è cambiato.

Il parco San Giuliano è situato alle porte di Mestre ed occupa un'area di circa 700 che si affaccia sulla laguna di Venezia, nei pressi del ponte della Libertà, collegamento tra la terraferma e il centro storico di Venezia...

Un viaggio alla scoperta delle isole ‘minori’ della laguna di Venezia, che tra natura e storia, tra acqua e cielo, racchiudono un incredibile fascino.

Nella complessità urbanistica di Venezia un ruolo determinante è rivestito dalle numerose isole della Laguna che circondano la città rendendo l’area una sorta di mosaico naturale senza eguali al mondo.

La laguna di Venezia è la più estesa zona umida d'Italia, con 55.000 ettari, che con le lagune di Grado e di Marano, rimane a testimonianza della grande fascia lagunare e deltizia che un tempo andava dalle foci del Timavo a Ravenna. 

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