La Fondazione Giorgio Cini presenta al pubblico una retrospettiva antologica dedicata al “Maestro della materia” Alberto Burri (Città di Castello 1915 – Nizza 1995), curata dallo storico dell’arte e Presidente della Fondazione Burri Bruno Corà. Il progetto, nato dalla sinergia tra le due istituzioni e realizzato in collaborazione con Tornabuoni Art e Paola Sapone MCIA, si propone quale coronamento di un percorso di riconoscimenti internazionali legati al centenario della nascita dell’artista umbro.

La mostra offrirà ai visitatori l’opportunità di ripercorrere cronologicamente le tappe più importanti della carriera artistica di Alberto Burri attraverso circa cinquanta opere scelte tra le sue serie più significative: dai rarissimi Catrami, le Muffe e i monumentali Sacchi, fino ad approdare alle Combustioni, ai Legni, alle Plastiche, agli straordinari Cretti e ai più tardi Cellotex, ultima tappa della ricerca artistica del maestro di Città di Castello. La lettura della sua carriera artistica proseguirà, in una sezione documentaria multimediale, attraverso la proiezione di alcuni rari film che lo ritraggono in azione.

Il progetto espositivo, il cui titolo rievoca una celebre definizione data dall’artista stesso alla sua opera, mira dunque a ricostruire nella sua interezza la parabola di uno dei più grandi pionieri della nuova pittura del XX secolo, che attraverso le sue ricerche ha affrontato il tema cruciale dell’utilizzo della materia e della sua trasformazione in opera d’arte.

La mostra sarà accompagnata da un catalogo bilingue (italiano – inglese), introdotto da saggi critici a cura di Bruno Corà e del Direttore dell’Istituto di Storia dell’Arte della Fondazione Giorgio Cini Luca Massimo Barbero.

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